sabato 14 luglio 2012

Nudi e felici

Quello del naturismo è un mondo davvero tutto particolare: ci si ritrova a sentirsi a proprio agio in situazioni a dir poco insolite e bizzarre. Quando si sta in un ambiente in cui adulti, bambini, anziani, palestrati, cicciottelli, insomma proprio tutti girano tranquillamente nudi e in perfetta sintonia con il proprio corpo, viene subito una gran voglia di seguire il flusso e lasciarsi trasportare da questa insolita atmosfera di naturalezza. La prima cosa che ho notato è che si dimenticano i difetti fisici. Innanzitutto non saremo così ingenui da pensare che con un costume possiamo meglio camuffare le nostre rotondità o qualche imperfezione, quindi nudi o in costume il nostro corpo non apparirà più o meno snello, sodo, giovane. Inoltre negli ambienti naturisti c’è generalmente un rapporto con il corpo e con la nudità che fa sì che si perda gran parte della competizione, dello sguardo critico e della morbosità con cui si osserverebbe un capezzolo piuttosto che un gluteo che fa capolino inavvertitamente dal costume. Qui viene a mancare la malizia del vedo-non-vedo e si ha solo una gran voglia di libertà. Per dar sfogo all’esibizionismo e al protagonismo, per chi ne sentisse l’esigenza, bisogna aspettare la sera, allora sì che abiti succinti e tacchi a spillo possono davvero attirare l’attenzione e provocare le reazioni più disparate. Ma di giorno, quando sei in spiaggia, in piscina, o quando possibile al supermercato, completamente nudo, circondato da persone perfettamente a proprio agio nella loro nudità, vedrai che nessuno si soffermerà a guardarti i genitali, né il seno, né la cellulite. Fare il bagno nudi, prendere il sole integrale, passeggiare senza vestiti ti fa sentire davvero a contatto con il mondo, con l’aria, la terra, il sole, il vento. E non c’è tempo per le paranoie legate a qualche kiletto di troppo. A volte in città ci si sente a disagio semplicemente indossando una minigonna o una scollatura un po’ più generose del solito, infatti gli sguardi insistenti non sempre sono lusinghieri, spesso è proprio in questi casi che ti senti “nuda”, ma nel senso più imbarazzante del termine. Nell’ambiente naturista ti senti libera e padrona del mondo perché camminando senza vestiti hai la consapevolezza che nessuno si lancerà in apprezzamenti inopportuni o molestie.
Per provare queste sensazioni ci sono diversi posti in Italia e nel mondo: ci sono spiagge libere, spiagge attrezzate, resort di medio e alto livello, campeggi, villaggi e intere località come Cape d’Agde, in Francia, con 2 km di spiaggia, numerosi ristoranti, locali, negozi, hotel, tutto interamente naturista. E così ti ritrovi a chiedere un’indicazione o a comprare una bibita dimenticandoti di essere completamente nudo! ;-)
Enjoy your life!


Immagine tratta dal film francese "Nudisti per caso" di Frank Landron

10 commenti:

  1. Jennifer Aniston parla del suo prossimo film, ambientato in una comune di neohippy: "All'inizio ero un po' nervosa. Era tutto piuttosto bizzarro. Ma poi mi sono sentita più a mio agio perché abbiamo girato in un'autentica comunità di nudisti. E allora, a poco a poco, ti lasci andare, capisci che il tuo corpo è nudo non per essere esibito in maniera, come dire, "sexy", provocatoria. Il tuo corpo sei anche tu. Insomma è bastato poco per cogliere la naturalezza. E poi devo dire che la gente della comunità mi ha veramente affascinata per il contatto che ha con la natura. Ho capito molto della mia vita, senza saperlo vivevo molto compressa, quasi con le spalle al muro, sempre in guardia, diffidente. E' stata come una boccata d'aria nuova".

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  2. La cosa strana è che quando cominci a fare naturismo poi mettersi il costume è più difficile. Primo perché non hai più un costume... eheheh... e poi perché con il costume ci si sente come vestiti, come se si indossasse un cappotto e ci si chiede: ma perché si va al mare per prendere il sole e ci si spoglia restando vestiti?

    Ognuno è libero di scegliere il costume che vuole, ovviamente, ma il naturismo è davvero una condizione che tutti prima o poi dovrebbero provare senza pregiudizi. Non ha niente a che fare con il sesso, con la perversione o altro.

    E' solo il piacere di sentirsi baciare dal sole e dalla natura in modo completo, senza filtri (se non quello della protezione solare). Ci si sente a contatto col mondo. Ci si sente liberi.
    E quando si torna nel mondo "tessile" (come dicono i naturisti) si ha qualche tabù di meno e una maggiore consapevolezza del proprio corpo... :-)

    A domani!

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  3. li ammiro un sacco! loro si che vivono bene con se stessi!
    invece nella nostra vita ...bah!!
    non puoi mettere una gonna, una maglietta ..uscire come vuoi che vieni guardata , osservata dalla testa ai piedi e criticata! eppure siamo vestiti!!!!

    l'assurdità di tutto questo è che davanti a certe cose, siamo tutti uguali.!!!
    assurdo! i primi a mettere pregiuizi siamo sempre noi...ed è davvero triste!

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    1. Sì, il naturismo è un ottimo modo per ritrovare il contatto con il proprio corpo, in modo completo e senza soffermarsi sui dettagli estetici.
      Le critiche e i pregiudizi purtroppo ci accompagnano sempre, da quando siamo nati, e spesso risulta difficile distaccarsere e trovare il giusto equilibrio.
      Spesso ci rimane difficile accettare il nostro corpo e questo fa sì che siamo ancora più critici con quello degli altri... è un po' un circolo vizioso, ma con un po' di intelligenza e di coscienza se ne può uscire ;-)

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  4. Già... però si fa sempre in tempo. :-)
    Per dire, io ho iniziato a 30 anni e in un momento in cui fisicamente non ero proprio Brad Pitt... ehehehe

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    1. Perché ci sono stati momenti in cui invece eri come Brad Pitt? ;-)))))

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  5. Devo essere sincera, quella del naturismo è una pratica con la quale non ho mai avuto modo di entrare in contatto in maniera diretta. Leggere le tue parole sicuramente mi incuriosisce moltissimo, soprattutto mi chiedo se davvero riuscirei a denudarmi e andare in giro assolutamente senza imbarazzo. Forse, un po' come tutte le cose, è questione di abitudine, e dopo un po' ti dimentichi di stare all'aria aperta come mamma t'ha fatto!!
    Credo che possa essere una di quelle cose da provare almeno una volta nella vita!!

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    1. Sì, mi piace parlare di questo mondo per farlo conoscere perché per me è stata una scoperta meravigliosa e assolutamente inaspettata. Ma allo stesso tempo non ho mai proposto a nessuno di provare... credo debba essere una cosa assolutamente spontanea, solo così lo si può vivere appieno.

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  6. Confermo, bravissima Ginevra. Il naturismo è rispetto e libertà, un'esperienza da provare almeno una volta nella vita per ridimensionare stereotipi e miti comuni del corpo perfetto, che può diventare un piacevole stile di vita appoggiandosi ad un'associazione o ad un gruppo organizzato, anche per superare l'imbarazzo iniziale. E, come giustamente fatto osservare in uno degli ultimi commenti di questo post della rete http://www.lessissexy.com/naturismo/ ma anche nell'articolo di Ginevra, nulla a che vedere col sesso o con la perversione: se si incappa in coppiette che stanno facendo l'amore in queste spiagge al massimo ci si gira dall'altra parte, mentre in altre spiagge chi lo fa è a volte costretto a sopportare occhi imbarazzati e giudicanti.
    Grazie ancora, Ginevra!

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