sabato 29 settembre 2012

Donne puttane

Non raccontiamoci che c’è la parità dei sessi. Ok, dal Medioevo ad oggi sono stati superati molti pregiudizi e tabù, ma tantissimi, troppi altri ce ne sono ancora, anche se ci raccontiamo il contrario. Ci sentiamo tanto emancipati e poi non aspettiamo altro che poter dare della puttana a una donna che indossa la minigonna, piuttosto che una scollatura più ampia del solito, o che ha una storia di solo sesso, o che ha un amante. E a sparare sentenze siamo tutti bravissimi e prontissimi, uomini e donne, tutti accaniti e in prima fila. E noi che accusiamo siamo le stesse un attimo dopo ad essere accusate... e in questo modo si crea un circolo vizioso che non solo ci tiene inchiodati a pregiudizi degni di un millennio fa, ma che crea anche complessi e sensi di colpa. Perché se sappiamo tirar fuori le unghie, allo stesso tempo siamo anche spesso estremamente fragili. E finiamo davvero per sentirci in qualche modo degne di tutte quelle stupide etichette che ci piace attaccare alla gente. Così a volte le donne si ritrovano ad essere vittime e carnefici allo stesso tempo, facili bersagli per entrambi i sessi. E non ci vogliono tanti passaggi per arrivare all’inibizione sessuale, al senso di colpa legato al piacere fisico. E’ così che arriva la vergogna del godere, l’incapacità di provare piacere. Atteggiamenti ostili e giudizi spietati sulle altre donne, feriscono chi li riceve, chi li mette in atto, chi li ascolta, chi li intuisce, chi li percepisce. Fanno male alla civiltà, alle donne e all’essere umano.



5 commenti:

  1. Purtroppo siamo figli di una cultura patriarcale che ha portato nel corso dei secoli anche all'autoevirazione per evitare di cadere in trentazione (e ancora oggi il voto di castità è una forma di autoevirazione).
    La donna paga il fatto che la natura usa gli ormoni per far proseguire le specie.
    Gli uomini hanno gli ormoni sensibili e 365 giorni all'anno e quando gli ormoni si muovono l'uomo è felice, soprattutto se gli ormoni trovano il loro sfogo.

    La felicità non è controllabile, quindi ad un certo punto si è deciso di far diventare "peccato" tutto ciò che smuove gli ormoni all'uomo.
    E la donna è la scintilla che accende il fuoco degli ormoni maschili, da qui la condanna alla donna come "messaggero del Diavolo".
    Quindi la donna andava condannata, non aveva alcun potere, anzi, se fosse stato possibile sarebbe stata eliminata. Ma la donna porta la vita (e ciò dimostra come Dio è più intelligente di chi ha inventato le religioni da cui sono nate le culture locali) e quindi fare sesso e la donna in genere è un "male necessario", una cosa da fare ma di cui vergognarsi. Da non dire.

    Ecco. Siamo nel 2012 ma ancora ragioniamo come gente di 4000 anni fa (e non a caso parlo di 4000 quindi vado oltre l'Ebraismo e il Cristianesimo che non hanno fatto altro che portare anche in Occidente ciò che già c'era in Oriente: la condanna al Desiderio e, quindi, alle donne).

    Da uomo mi vergogno, ma paghiamo cose più grosse di noi....

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  2. Sì per molti aspetti la storia non ha fatto altro che promuovere in tutto il mondo pregiudizi antichi preesistenti. Su qualcosa per fortuna si è andato avanti, ma il sesso è davvero qualcosa di ostico e la donna in primis ne paga lo scotto. E' triste pensare che il piacere sia visto come qualcosa di negativo. Sembra un ossimoro, ma purtroppo è una visione molto diffusa. Come quella della condanna della donna. Ed è stata abbracciata indistintamente da uomini e donne, nonostante le donne in questo modo vadano contro se stesse. Per fortuna non per tutti è così.

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  3. una delle cose peggiori è che la gente si sente libera di "abusare" di una donna/ragazza a volte purtroppo anche bambina perchè niente e nessuno poi punirà le violenze, un esempio? Corona si sta facendo 7 anni per estorsione verso un calciatore ecc..... ci sono stupratori che si fanno al massimo qualche mese ,uomini(se così si possono chiamare) che hanno ucciso a sangue freddo compagne, mogli.... che si fanno molto meno di corona...............questo dimostra quanto valore la società da a una donna.......questo diostra quanto le donne vengano discriminate, questo dimostra che non hanno diritti,figuriamoci se è permesso provare piacere senza venire giudicate.
    Mara

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  4. Purtroppo sono ancora tanti i contesti in cui la donna è trattata come essere inferiore... ci sono "famiglie" basate proprio su questo concetto... c'è ancora tanto tanto marcio... ne abbiamo di strada da fare!

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  5. purtroppo hai perfettamente ragione......
    Mara

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